MASTERS 1000 MONTECARLO – Montecarlo esalta i giovani azzurri: Lorenzo Musetti e Jannik Sinner approdano agli ottavi con due convincenti prestazioni e anche se fa sicuramente più scalpore la vittoria di Lorenzo contro Felix Auger-Aliassime, numero nove del mondo e sesto favorito del torneo, non è di meno valore quella ottenuta da Jannik Sinner contro Emil Ruusuvuori.
Felix Auger-Aliassime ha giocato un primo set farcito di molti errori ma non è stata tutta colpa sua. Musetti ha impattato la palla sempre con grande anticipo, trovando angolazioni e accelerazioni vincenti, giocate fenomenali tante volte messe in campo con le spalle sui teloni, e ha incantato il pubblico mostrando un bagaglio tecnico spettacolare. Il primo set ha avuto poca storia, Musetti è andato in fuga mettendo a segno il break nel terzo game e ha chiuso 6-2 con doppio break nel finale. Il secondo parziale si è giocato testa a testa dopo uno scambio di break nelle fasi iniziali. Il servizio ha dettato il ritmo portando i giocatori al tie break dominato 7-2 dall’azzurro. Sulla strada di Musetti ora c’è Diego Schwartzman.
Il vento, che ha tirato senza tregua tutto il giorno, ha influenzato l’andamento di tutti i match. Il servizio è stato un problema rendendo difficili le condizioni di gioco e anche Jannik Sinner ha trovato grosse difficoltà a trovare il suo ritmo per superare Emil Ruusuvuori. Sinner ha chiuso 7-5 il primo set dopo il solito scambio di break e contro break che ha caratterizzato tutte le partite odierne. Nel secondo parziale Jannik ha messo a segno il break nel terzo game e da quel momento ha giocato con gran personalità sui propri turni di battuta mantenendo il vantaggio e chiudendo 6-3 il secondo parziale in sicurezza. Negli ottavi per Jannik ci sarà Andrey Rublev, numero cinque del seeding, che ha superato in rimonta Alex de Minaur.
Continua invece il momento negativo di Lorenzo Sonego sconfitto in due set da Laslo Djere. I precedenti tra i due vedevano Lorenzo in vantaggio tre a uno negli scontri diretti e l’ultimo (vittoria netta a Rio de Janeiro due mesi fa) faceva ben sperare ma oggi Lorenzo non si è espresso allo stesso livello.
Nel primo parziale il torinese ha pagato una pessima partenza al servizio cedendolo due volte e, solo sul 5-1 per Djere e sotto 0-30, è riuscito ad alzare il livello accennando una reazione. Djere si è distratto e ha restituito uno dei due mini break ma poi ha ritrovato la fiducia e il gioco iniziali e non si è lasciato sfuggire la seconda occasione per chiudere 6-4.
L’equilibrio nel punteggio ha regnato nel secondo set ma il serbo ha faticato meno a tenere i propri turni di battuta, sempre sofferti invece dalle parti di Lorenzo, che dopo aver salvato una palla break nel settimo game, ha ceduto il servizio subito dopo permettendo a Djere di siglare un altro 6-4. Negli ottavi di finale il serbo affronterà Stefanos Tsitsipas.
Al sorteggio del tabellone del torneo tutti o quasi, sull’onda emotiva, hanno subito pensato a una partita: il probabile quarto di finale tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Hanno perso entrambi all’esordio per motivi diversi, il numero uno del mondo ieri e l’ultimo della lista dei predestinati oggi. Sebastian Korda ha dato un altro forte segnale di rinnovamento del circuito con la vittoria, in parte inattesa, al termine di una battaglia intensa di oltre tre ore, vinta contro il numero undici del mondo, giocando da protagonista. Bisogna considerare che il vento anche oggi ha condizionato le prestazioni dei giocatori ma è altrettanto vero che, nel contesto più complicato, chi è dotato di talento naturale ha sempre una soluzione in più.
Dopo i primi game di studio è stato Korda a prendere in mano il gioco e, con accelerazioni e solidità da veterano, ha piazzato una risposta vincente di dritto e si è preso il break che però ha subito restituito facendosi rimontare da 40-0. Lo statunitense ha resistito al contraccolpo psicologico, è ripartito in quarta smistando colpi vincenti, smorzate e proficue discese a rete. Il vento ha iniziato a soffiare sempre con più insistenza limitando l’efficacia dei giocatori al servizio e gli scambi sono sempre partiti permettendo ad entrambi di esibirsi in giocate di gran qualità tecnica dando vita a una serie di break e contro break, arrivando così al sei pari. L’impressione era però che la partita la stesse facendo Korda e il tie-break lo ha confermato. Lo statunitense ha sfoggiato colpi vincenti, ottime volée, un serve&volley e con una meravigliosa smorzata di rovescio ha chiuso 7-1. Con ventuno errori non forzati a testa la differenza l’hanno fatta il doppio dei vincenti di Korda (14 a 7) piazzati per la maggior parte nei momenti più importanti.
All’inizio del secondo parziale Alcaraz ha approfittato di un leggero calo di tensione da parte del suo avversario per imporre il suo gioco e salire velocemente 3-0. Il vento però ha continuato a disturbare i giocatori che hanno avuto grossi problemi a gestire il servizio e dopo un avvicendamento di break l’equilibrio è arrivato sul quattro pari. Korda ha salvato tre set point nel decimo game, Alcaraz due palle break in quello successivo ed è stato il tie break a decidere ancora l’esito del parziale questa volte a favore dello spagnolo, più combattivo.
La partita sembrava segnata con il break in favore di Alcaraz in avvio del set decisivo e all’apparenza sempre più sicuro di se stesso. Dall’altra parte della rete però Korda si è affidato al suo talento, ha rimontato, ha sorpassato Alcaraz e gli ha inflitto la terza sconfitta stagionale, a fronte di diciotto vittorie, dopo quelle subite da Matteo Berrettini agli Australian Open e Rafa Nadal a Indian Wells. Sulla strada dello statunitense ora c’è il connazionale Taylor Fritz, vincitore in tre set su Marin Cilic.
Non ha tradito invece Alexander Zverev che ha superato abbastanza facilmente Federico Delbonis. Dopo il primo set dominato, Sascha ha fatto e disfatto nel secondo ma alla fine dei conti ha portato a casa la partita senza soffrire più di tanto. Per lui agli ottavi ci sarà Pablo Carreno Busta.
MASTERS 1000 MONTECARLO
Risultati secondo turno:
[WC] D. Goffin b. D. Evans 7-6(5) 6-2
[10] T. Fritz b. M. Cilic 6-3 4-6 6-4
S. Korda b. [8] C. Alcaraz 7-6(2) 6-7(5) 6-3
[4] C. Ruud b. [Q] H. Rune 7-6(5) 7-5
[11] H. Hurkacz b. P. Martinez 6-3 4-6 6-4
A. Ramos-Vinolas b. [7] C. Norrie 6-4 2-6 6-4
L. Musetti b. [6] F. Auger-Aliassime 6-2 7-6(2)
[12] D. Schwarzman b. M. Fucsovics 6-0 7-6(4)
L. Djere b. [16] L. Sonego 6-4 6-4
[5] A. Rublev b. A. de Minaur 2-6 6-1 6-4
[9] J. Sinner b. [Q] E. Ruusuvuori 7-5 6-3
[13] P. Carreno Busta b. A. Bublik 4-6 7-6(3) 4-3 rit.
[2] A. Zverev b. F. Delbonis 6-1 7-5
