Parigi Bercy – Non sarà ancora un Novak Djokovic scoppiettante, ma il piglio è sempre quello: determinatissimo e assetato di vittorie. La prima semifinale dall’Accor Arena di Parigi Bercy contro Hubert Hurkacz, fresco di qualificazione alle Finals di Torino, ha offerto spettacolo ed è stato un rollercoaster di emozioni. Tre set tutti differenti l’uno dall’altro, con l’avvio che ha visto il polacco più preciso e pungente, tanto da chiudere il parziale a suo favore per 6 giochi a 3.
Nonostante la lontananza dai campi durata un paio di mesi Djokovic, è risaputo, non è atleta che lascia niente per strada e la sua reazione è stata veemente. Il secondo parziale lo ha chiuso a suo favore per 6 giochi a 0, ribaltando completamente l’ordine psicologico della gara.
Nel terzo e decisivo set Djokovic si è portato avanti addirittura per 4 game a 1, ma ha poi subito la rimonta di Hurkacz che ha progressivamente cominciato a giocare sempre meglio ed ha trascinato il numero 1 del mondo al tie-break. Alla fine è stato un dettaglio a fare la differenza, nello specifico una volée di Hurkacz uscita larga di un soffio che ha consegnato la finale a Djokovic che dovrà solo aspettare di conoscere chi sarà il suo avversario di domani tra Alexander Zverev o Daniil Medvedev.
Con la vittoria di oggi Djokovic compie inoltre un altro passo nella storia del tennis; il serbo si è infatti assicurato di chiudere l’anno da numero 1 del mondo per la settima volta in carriera.
MASTERS 1000 PARIGI BERCY
N. Djokovic b. H. Hurkacz 3-6 6-0 7-6(5)
