Masters 1000 Parigi Bercy: Zverev e Medvedev faticano, ma vanno avanti. Hurkacz supera Sinner nella Race

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Olimpiadi tokyo 2020 Alexander Zverev

Parigi Bercy – Dopo l’ecatombe di teste di serie registrata al secondo turno, negli ottavi i più forti si sono fatti valere. Alexander Zverev è riuscito a venire a capo di un match molto complicato contro Grigor Dimitrov raggiungendo i quarti di finale che lo vedranno opposto a Casper Ruud che invece si è sbarazzato velocemente di Marcos Giron conquistando la certezza matematica di essere tra gli otto che si sfideranno a Torino. Nel primo parziale Zverev ha fatto e disfatto.

Prima è passato in vantaggio di un break nel settimo game, poi si è fatto rimontare nel decimo. Dimitrov ha esibito il suo consueto gioco spettacolare e il tedesco ha risposto con una grande resistenza in difesa contrattaccando con precisione estrema. Al tie break, nel momento in cui Zverev ha dovuto chiudere il primo set, non ha permesso al bulgaro di fare il suo gioco, fatto di tagli e variazioni di ritmo, e gli ha lasciato pochi punti prima di chiudere.

Il secondo parziale è stata una vera battaglia con i giocatori aggrappati ai servizi. Nel nono game Zverev ha risolto un game complicato annullando una palla break con la prima di servizio. La stessa situazione si è ripetuta nell’undicesimo gioco, dal quale il tedesco si è salvato con due ace e due prime vincenti. Alla resa dei conti Zverev ha spinto come se fosse all’ultima spiaggia procurandosi due match point. Dimitrov però li ha annullati entrambi spingendosi a rete con coraggio, bravura e gestione perfetta nell’esecuzione dei suoi colpi rimandando il verdetto al terzo set.

Zverev ha accusato il colpo lamentandosi di continuo ma, alternando errori, gran giocate e servizi vincenti è riuscito in qualche modo a rimanere in partita ritrovando coraggio. Dopo aver annullato cinque palle break soffrendo tantissimo il tedesco ha messo a segno il break nel settimo game e, a distanza di un’ora dall’ultimo match point in suo favore, al culmine di quasi tre ore di battaglia il tedesco è riuscito a prevalere.

E ha sofferto anche Daniil Medvedev per domare Sebastan Korda che, senza alcun timore reverenziale, ha fato suo il primo parziale mostrando la versione del tennis moderno al suo meglio condita da un indiscutibile talento. Il giovane statunitense ha messo in mostra il meglio del suo repertorio, fatto di potenza e giocate ricche di talento ma ha risvegliato il russo, un po’ dormiente che, avvertito il pericolo, nel secondo set lo ha travolto con la consueta capacità di trovare vincenti strepitosi passando da una difesa spinta al limite per passare all’attacco. Nel terzo set il numero due del mondo ha alzato ulteriormente il livello del suo gioco senza sbagliare più un colpo mettendo a segno due break nel quinto e settimo game. Korda ha dato segnali di ritorno nel finale strappando il servizio al russo nell’ottavo game ma è stato un fuoco fatuo perché ha ceduto ancora il servizio consegnandogli la vittoria.

Hubert Hurkacz in crisi d’identità è riuscito a fatica ad avere la meglio su Dominik Koepfer e a raggiungere i quarti di finale che gli permettono di superare Jannik Sinner nella corsa a Torino distanziandolo di 120 punti. Il polacco ha accusato l’importanza della partita ed è partito bloccato dalla paura. Lento e impacciato ha commesso una serie di errori con il dritto e ha ceduto il servizio nel terzo game. Al tedesco è bastato tenere la palla in campo senza rischiare, forte di un’altissima percentuale di prime servite, per incamerare il primo set.

Hurkacz ha continuato a giocare sotto ritmo anche nel secondo subendo due break in apertura ma Koepfer, resosi conto a quel punto che avrebbe potuto realizzare l’impresa della sua carriera, si è mangiato le preziose occasioni cedendo a sua volta due volte la battuta. Entrambi i giocatori in preda all’ansia hanno dato vita a una sfida piatta e monotona facendo a gara a chi sbagliava di più e alla fine l’ha spuntata il polacco che è riuscito a chiudere 7-5.

Nel terzo set Hurkacz ha trovato un minimo di tranquillità riuscendo ad alzare il livello del servizio mentre il tedesco, ormai svuotato, dopo i primi quattro game è uscito definitivamente dal match. Nei quarti di finale Hurkacz affronterà James Duckworth, che ha battuto in due set Alexei Popyrin, e se vincerà si garantirà un posto alle Finals estromettendo definitivamente Jannik Sinner al quale non basterebbe neanche vincere il torneo di Stoccolma la prossima settimana per scavalcarlo di nuovo, ma solo per essere la prima riserva.

Cameron Norrie, sconfitto da un devastante Taylor Fritz, ha lasciato ogni speranza di entrare tra i primi otto della stagione. Lo statunitense ha fatto una partita perfetta, coraggioso, offensivo e fenomenale in difesa quando la situazione di gioco lo richiedeva. Nel primo set Fritz ha tenuto con sicurezza i propri turni di battuta e, giocando sempre in modo molto aggressivo specialmente con il dritto, ha messo a segno il break nel sesto game chiudendo in totale controllo.

Nel secondo set l’andamento è cambiato. Norrie ha servito meglio tenendo il ritmo del suo avversario ed è stato più solido nell’economia degli scambi. È stato comunque lo statunitense a farsi più pericoloso, in virtù di un gioco sempre molto irruente, e si è procurato due palle break nel settimo game che il britannico ha salvato ritrovando prime di servizio vincenti. Nel decimo game c’è stato il primo momento di calo dello statunitense alla battuta che ha concesso due palle break e quindi due set point, dal quale però si è ripreso velocemente ritrovando ace e battute pesanti.

L’equilibrio ha portato i giocatori al tie break durante il quale Fritz, ha dominato i propri turni di battuta e in risposta ha abbandonato le vesti del picchiatore vestendo quelle del difensore più temprato per prendersi due mini break di vantaggio e chiudere il match con il consolidato schema servizio-dritto. Ai quarti di finale lo statunitense sfiderà Novak Djokovic che ha passato il turno senza giocare per il forfait di Gael Monfils dovuto a un problema muscolare accusato alla gamba destra.

MASTER 1000 PARIGI BERCY

Risultati ottavi di finale:

[1] N. Djokovic b. [15] G. Monfils WO
T. Fritz b. [10] C. Norrie 6-3 7-6(3)
J. Duckworth b. [LL] A. Popyrin 7-6(6) 6-4
[7] H. Hurkacz b. [LL] D. Koepfer 4-6 7-5 6-2
[6] C. Ruud b. [Q] M. Giron 6-2 6-1
[4] A. Zverev b. [16] G. Dimitrov 7-6(4) 6-7(3) 6-3
C. Alcaraz vs [Q] H. Gaston
[2] D. Medvedev b. S.Korda 4-6 6-1 6-3