OLIMPIADI TOKYO 2020 – Novak Djokovic ha inflitto una dura lezione a Kei Nishikori lasciandogli solo due game e ha raggiunto per la terza volta in carriera la semifinale dei torneo olimpico. Il numero uno del mondo è partito imponendo un ritmo altissimo al gioco che non ha mai abbassato per tutta la durata del match. Come al solito si muoveva troppo bene e arrivava su ogni palla in anticipo piazzando colpi di precisione millimetrica verso le righe più lontane. In risposta poi è stato micidiale e ha coperto ogni angolo di campo senza dare mai la possibilità a Nishikori di coglierlo di sorpresa con le sue accelerazioni. Djokovic ha messo a segno il break nel secondo game e non c’è mai stata partita. Nishikori ha dato tutto per salvare il servizio nel quarto game e poi ha subito un parziale di otto a zero che spiega bene l’enorme divario che c’è stato tra i due.
Sarà Alexander Zverev a cercare di fermare la corsa di Nole verso l’oro nella semifinale della parte alta del tabellone. Il tedesco si è liberato di Jeremy Chardy in due set dimostrandosi superiore sotto tutti i punti di vista. Nel primo set ha servito solo prime palle concedendo quattro punti e in risposta è sempre stato molto reattivo facendo partire spesso lo scambio che altrettanto spesso ha dominato tirando entrambi i fondamentali con violenza e precisione da non vedere differenza nell’efficacia tra dritto e rovescio, e nel terzo game ha messo a segno il break. Chardy ha avuto solo il servizio come arma per rimanere in scia ma, nonostante anche lui mettesse in campo solo prime, non è mai riuscito a creare difficoltà al suo avversario sul piano del gioco. Nel secondo parziale entrambi hanno continuato a servire unicamente prime palle ma Zverev ha perso solo due punti mentre il francese, dopo aver tenuto il game d’apertura, ha ceduto il servizio tre volte di fila.
Nella parte bassa del tabellone è sfumato il derby russo. Pablo Carreno Busta ha confermato l’ottimo stato di forma e ha battuto in due set Daniil Medvedev offrendo la consueta impeccabile solida prestazione. Lo spagnolo ha aperto il match colpendo ogni palla con il chiaro intento di far muovere il suo avversario. Il russo costretto a rincorrere ogni palla da una parte all’altra del campo ha retto ben poco e nel sesto game ha ceduto il servizio soccombendo ai lunghi scambi imposti. Alla fine del primo set, chiuso con sicurezza dallo spagnolo, Medvedev è rientrato negli spogliatoi e alla ripresa del gioco ha giocato con le idee più chiare riuscendo a ridurre la durata degli scambi e nel terzo game ha messo a segno il break a zero. Lo spagnolo però non si è lasciato domare e lo ha agganciato sul quattro pari vincendo poi il match al tie break durante il quale ha giocato meglio, come ha sempre fatto, nelle fasi più delicate della partita.
Karen Khachanov invece si è imposto su Ugo Humbert dopo due ore e mezza di lotta serrata. Fin dai primi scambi i due giocatori hanno dato vita a un duro “braccio di ferro” da fondo che alla fine ha visto prevalere il gioco del russo nel complesso più potente di quello del suo avversario. Nel primo set Humbert ha dovuto annullare cinque palle break totali offerte fin dal primo game mentre Khachanov si è trovato una sola volta ai vantaggi nei suoi turni di battuta. Al tie break i valori sono stati rispettati. Il russo è andato in fuga giocando con gran pressione ed è stato molto attento a non farsi più prendere ma dopo aver chiuso il parziale ha abbassato un attimo la guardia e il francese gli ha subito strappato il servizio. Khachanov si è ripreso immediatamente e non ha più concesso neanche un punto al servizio procurandosi altre cinque palle break che però non è riuscito a sfruttare pagando caro l’attimo di distrazione iniziale. Nel terzo set i due hanno continuato a picchiare la palla con forza ma l’equilibrio questa volta è durato poco. Nel quarto game Humbert non ha retto la pressione e ha combinato un disastro mettendo in fila due errori da fondo, una volée lunga e un doppio fallo che gli sono costati il servizio e il match. Khachanov ha mantenuto il prezioso vantaggio concedendo solo un punto nei tre turni di battuta che gli servivano per chiudere.
OLIMPIADI TOKYO 2020
Risultati quarti di finale:
[1] N. Djokovic b. K. Nishikori 6-2 6-0
[4] A. Zverev b. J. Chardy 6-4 6-1
[12] K. Khachanov b. [14] U. Humbert 7-6(4) 4-6 6-3
[6] P. Carreno Busta b. [2] D. Medvedev 6-2 7-6(5)