ROLAND GARROS – Sarà Stefanos Tsitsipas a sfidare la storia nella finale del Roland Garros. Il greco ha confermato i pronostici e ha superato Alexander Zverev in una semifinale che lo ha visto prevalere in cinque set. Grande merito a Tsitsipas, ma Zverev gli ha dato un vantaggio troppo grande, giocando i primi due set avvolto dalla tensione. Poi la rimonta entusiasmante che però è costata troppa fatica al tedesco e alla resa dei conti i due set di vantaggio concessi sono stati decisivi.
Il primo set è stato un generoso omaggio del tedesco. Fin dall’inizio del match, aperto con Tsitsipas al servizio, Zverev ha dato segnali d’allarme con il dritto, uno dei due indicatori essenziali per valutare il suo stato di fiducia, sbagliato più volte. Al contrario, quando lo scambio si è sviluppato sulla diagonale sinistra, è stato il greco a subire che però ha tenuto il servizio senza concedere palle break. Nel secondo game i timori sono stati confermati dall’altro colpo che di consueto rivela, in modo ancor più eloquente, l’inquietudine del tedesco: il servizio. Con due doppi falli consecutivi ha concesso altrettante palle break al suo avversario delle quali si è agevolato, senza troppo sforzo. Da quel momento il greco ha avuto il merito di concentrarsi sui propri turni di battuta mentre Zverev ritrovando continuità al servizio, ha preso coraggio e, giocando in modo sempre aggressivo, è entrato in partita senza però riuscire a rimettere le cose a posto.
Nel secondo parziale Zverev è partito meglio, ha servito bene, ha dominato gli scambi costruendosi il punto e chiudendo, e si è portato sul 3-0 con il break messo a segno nel secondo game. Tsitsipas è stato bravo a tenere in fase difensiva e poi, agevolato dalla sorte, ha messo a segno il contro break nel quinto game. Il nastro ha portato fuori i colpi di Zverev nei momenti chiave ed è poi stato bravo Tsitsipas ad approfittarne nel settimo game strappando nuovamente il servizio al suo avversario. Il tedesco si è via via scoraggiato ed è diventato sempre più passivo permettendo al greco di vincere anche il secondo set.
Da una parte il vantaggio di due set metteva Tsitsipas in grado di giocare sempre più libero mentre dall’altra il passivo sembrava incolmabile per il tedesco che però ha reagito e ha dato il meglio nel terzo parziale allungando nel terzo game con un gioco molto aggressivo. Il nastro, sempre lì a spostare gli equilibri degli scambi in favore del greco, lo hanno aiutato a rimanere in scia, ma alla fine il tedesco con un turno a regola d’arte al sevizio ha chiuso il terzo set 6-4.
Il quarto set si è aperto con Zverev molto offensivo e senza paura. Servizi, dritti, rovesci vincenti e il break in avvio sono stati il preludio di un set dominato al servizio e non solo.
La sentenza posticipata al quinto set si è aperta in lotta. Tsitsipas ha aperto per primo con un game vinto facilmente e Zverev gli ha risposto. Nel quinto game il greco ha alzato le traiettorie dei suoi colpi rallentando il gioco e ha raccolto gli errori del tedesco che ha perso il tempo sulla palla e gli ha regalato il servizio. L’orologio scorreva veloce senza lasciare più tempo a Zverev per recuperare e in finale ci è andato Tsitsipas, in parte per merito suo e per l’altra aiutato dagli Dei dell’Olimpo che gli hanno dato una grossa mano quando ne aveva bisogno.
ROLAND GARROS
S. Tsitsipas b. A. Zverev 6-3 6-3 4-6 4-6 6-3