ATP Roma – Cominciamo dalla fine; dal sorriso e dal balletto (che diventerà virale sui social) di Lorenzo Sonego e dalla gioia al termine delle 3 ore e 24 minuti che hanno sancito la sua vittoria contro il numero 4 del mondo Dominic Thiem. Cinquanta vincenti a suggellare quello che forse può essere definito come il successo più importante della sua giovane carriera. Il bello è come è arrivata; la vittoria del primo set, il ritorno di Thiem nel secondo set – perso al tie-break – e le luci sinistre dello spogliatoio che si sono fatte molto vicine quando nel terzo set si è trovato ad un passo dall’eliminazione (5-4 e match point per Thiem).
Dallo spavento ne è uscito rafforzato, Sonego, che ha rinvigorito la sua già notevole dose di coraggio e si è andato a prendere sul campo quello che moralmente si stava già meritando. Il sigillo conclusivo è arrivato nel tie-break quando, nonostante un paio di strepitosi rovesci lungolinea di Thiem, è riuscito a chiudere l’incontro a suo favore e a lasciarsi andare ad un urlo liberatorio.
Non sarà facile recuperare le energie per affrontare Andrey Rublev nel quarto di domani, ma si sa, certe vittorie fanno passare la fatica più in fretta.
ATP ROMA
L. Sonego b. D. Thiem 6-4 6-7(5) 7-6(5)
A. Rublev b. R. Bautista Agut 6-4 6-4
