ATP Madrid – La giornata dedicata agli ottavi di finale si è aperta con l’eliminazione di Daniil Medvedev, secondo favorito del torneo, sconfitto da Cristian Garin al termine di un acceso duello con un insolito finale di carattere “tecnico”. L’inizio del primo set è stato molto incerto, entrambi i giocatori si sono scambiati palle break e l’ha spuntata il cileno allungando nel terzo game. Il servizio ha dominato il restante parziale e Garin ha chiuso 6-4 in virtù del vantaggio conquistato. Anche nel secondo set ha regnato l’equilibrio e, a parte una palla break annullata da Medvedev nel primo game, nessuno ha più avuto occasioni. Al tie break il russo ha cambiato marcia ed è andato in fuga con un parziale di 5-1 incassando con ampio merito il set. Lo svolgimento del parziale decisivo è stato inimmaginabile. Garin è partito forte e nel secondo game si è procurato una palla break che però non ha saputo sfruttare e poi ha dovuto darsi molto da fare per salvare il suo servizio ai vantaggi. Il momento sembrava favorevole al russo che inaspettatamente ha iniziato a sbagliare un dritto dietro l’altro cedendo il servizio nel quarto game. Innervosito per gli errori commessi e stuzzicato da un commento proveniente dal pubblico, Medvedev ha iniziato a discutere con uno spettatore prendendo l’inevitabile warning senza più riuscire a spegnere la sua rabbia e nel sesto game ha subito un altro break commettendo due doppi falli consecutivi. Al momento di chiudere Garin è stato molto concreto e solido ma sul 40-40 si è rotto il gancio che tiene il nastro centrale della rete agganciata al terreno e la partita è stata interrotta per cinque minuti per permettere agli addetti del campo di cambiare il componente. Il cileno però è stato molto accorto nel gestire la tensione accumulata durante la pausa e ha colto con determinazione i due punti successivi mettendo fine al match.
Prestazione sotto tono anche per Stefanos Tsitsipas che ha ceduto in due set a Casper Ruud. Il norvegese ha giocato una partita molto solida senza permettere al greco di fare il suo gioco e dopo aver vinto il primo set al tie break al culmine di un grande equilibrio, ha messo a segno il break nel settimo game del secondo set e ha chiuso il match senza concedere una sola palla break in tutto l’incontro.
John Isner non ha alcuna intenzione di mollare davanti alla nuova generazione e ha mostrato tutto il suo talento e sue doti di combattente sconfiggendo Andrey Rublev al tie break de terzo set dopo oltre due ore di battaglia allo stato puro. Nel primo set non si sono viste palle break. Nonostante Rublev avesse avuto meno problemi a tenere il servizio, è bastato un attimo di incertezza al tie break per permettere allo statunitense di prendere in mano la situazione, presentarsi rete e chiudere il primo set. Nel secondo parziale il calo fisico di Isner è stato evidente, la percentuale di prime si è abbassata e sembrava via via sempre più spento. Rublev ha messo a segno il break nel terzo game controllando il vantaggio e chiudendo 6-3 con doppio break. Long John ha recuperato le forze nel terzo set, ritrovando il servizio e una nuova energia per scendere a rete e ha portato Rublev al tie break riuscendo ancora a far la differenza sui punti più scottanti.
Nei quarti di finale lo statunitense incontrerà Dominic Thiem apparso in ripresa, ma non ancora guarito, dopo la vittoria contro Alex de Minaur. Thiem è sembrato lento e poco carico. Nel primo set l’austriaco ha subito parecchio la pressione dell’australiano sulla diagonale sinistra ma, alla resa dei conti, è riuscito a incidere con il dritto grazie al quale ha potuto vincere il primo set al tie break, al fine di una battaglia punto a punto. Dopo uno scambio di break in avvio del secondo parziale è stato ancora una volta Thiem a far valere il peso del suo dritto effettuando l’allungo nel settimo game che ha difeso crescendo punto dopo punto sul piano del gioco.
Tutto facile invece per Rafa Nadal. Popyrin ha iniziato alla grande tenendo a zero il servizio e piazzando tre vincenti in risposta che sono valsi un parziale iniziale di sette punti a zero. Ma Rafa ci ha messo un attimo a rimettere le cose a posto servendo solo prime e, non permettendo praticamente al suo avversario di giocare, ha salvato il servizio e ha messo a segno il break subito dopo. Un “film” che abbiamo visto più volte e il cui copione è stato rispettato con la consueta “mattanza” dello spagnolo che ha chiuso il match con un doppio 6-3.
Sarà Sascha Zverev a sfidare il numero due del mondo nei quarti di finale grazie alla solida vittoria ottenuta contro Daniel Evans. Il tedesco ha giocato in fiducia chiudendo il match con ventinove vincenti, un ottimo rendimento al servizio e piazzando le migliori giocate nei momenti essenziali.
Evans ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere e ha indovinato l’attimo. Zverev non è partito bene e con un doppio fallo e tre errori gratuiti ha ceduto il servizio a quindici ma poi non è stato lì ad aspettare e ha spinto i suoi colpi con convinzione ristabilendo la parità. Ritrovato il servizio, il tedesco si è fatto aggressivo in risposta e, giocando con gran pressione da fondo, ha strappato ancora il servizio al britannico. Evans ha provato ad addormentare il gioco usando lo slice di rovescio ma la tattica, seppur buona, non ha prodotto grossi frutti. Messo in conto qualche errore, il tedesco ha continuato a spingere i suoi colpi e, fronteggiando con gran coraggio i momenti più delicati, ha fatto suoi i punti più importanti chiudendo 6-3 il primo parziale. All’inizio del secondo set Evans ha dovuto ricorrere alla smorzata, molto ben giocata, per togliersi dai guai e tenere un complicato turno di battuta mentre Zverev ha manifestato gran furia al servizio tenendo con padronanza i suoi. Il sevizio ha dominato la scena fino al tie break quando, dopo uno scambio di mini break iniziale, Zverev ha preso il largo facendo suo il match in totale dominio del gioco.
ATP Madrid
Risultati ottavi di finale:
[1] R. Nadal b. [Q] A. Popyrin 6-3 6-3
[5] A. Zverev b. D. Evans 6-3
[3] D. Thiem b. A. de Minaur 7-6(7) 6-4
J. Isner b. [6] A. Rublev 7-6(4) 3-6 7-6(4)
Bublik b. A. Karatsev 6-4 6-3
C. Ruud b. [4] S. Tsitsipas 7-6(4) 6-4
[8] M. Berrettini vs F. Delbonis 7-6(4) 6-4
[16] C. Garin b. [2] D. Medvedev 6-4 7-6(2) 6-1