ATP Montecarlo 2021: Non è ancora l’ora di Sinner. Bene Fognini. Fuori Caruso, Sonego e Cecchinato

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Roland Garros 2020 Jannik Sinner Sascha Zverev
Jannik Sinner - ©foto Adelchi Fioriti

ATP Montecarlo – Non è ancora il momento per Jannik Sinner ma l’obiettivo di lottare con i migliori non è così lontano. Novak Djokovic ha ribadito ancora una volta chi comanda la classifica mondiale ma Jannik ha fatto la sua partita fino in fondo nonostante avesse davanti un giocatore impenetrabile sotto tutti i punti di vista: tattico, fisico e mentale.

L’inizio della partita è stato molto intenso ed entrambi i giocatori hanno fatto sentire la propria presenza sul campo. Djokovic ha dato il via alla sfida con un solido turno di battuta e Sinner ha mostrato il suo campionario nel game successivo quando, trovatosi ai vantaggi, ha sfoderato accelerazioni vincenti con entrambi i fondamentali e una deliziosa smorzata prima di far suo il proprio turno di battuta. Jannik ha colto il momento positivo lasciando andare i colpi con gran fiducia e nel terzo game ha strappato il servizio a Djokovic con vincenti fulminanti sulle righe. Non l’avesse mai fatto. Djokovic ha reagito immediatamente alzando il livello del gioco e ha preso il controllo degli scambi disegnando il campo con precisione estrema. Impeccabile in fase difensiva e micidiale nel passare all’attacco il serbo ha segnato un parziale di quattro game a zero con i quali ha recuperato lo svantaggio passando avanti di un break. Sinner però ha continuato a lottare e a cercare di imporre il suo gioco ogni volta che ne ha avuta la possibilità e dopo aver salvato il servizio al quarto vantaggio nell’ottavo game ha riaperto il set strappando la battuta a Nole subito dopo. Ancora una volta però il numero uno del mondo ha mostrato le sue immense qualità in risposta e la capacità di fare il punto quando vuole e si è ripreso il servizio di Jannik chiudendo al secondo set point. Nel secondo parziale Nole ha tenuto altissimo il livello di attenzione, e di conseguenza del gioco, per non permettere a Sinner di nutrire speranze. Nonostante il break subito nel quarto game, Jannik ha resistito con caparbietà fino a procurarsi una palla del contro break nel settimo game ma Nole, che non aveva alcuna intenzione di complicarsi la vita, ha salvato il servizio prendendosi poi quello di Sinner e il match. Negli ottavi Djokovic affronterà Daniel Evans che ha superato in due set il vincitore di Miami, Hubert Hurkacz, testa di serie numero tredici del tabellone.

Ed è ancora troppo forte Alexander Zverev per Lorenzo Sonego che, per nulla appagato dalla vittoria a Cagliari, ha reso dura vita alla testa di serie numero cinque. Zverev è partito molto concentrato dando prova di trovarsi bene alla prima apparizione sulla terra. All’inizio il tedesco ha piazzato poche prime ma a livello di pesantezza di colpi il divario tra i due era notevole e nel quarto game si è concretizzato con il break a favore di Zverev. Il torinese non si è demoralizzato e ha continuato a lottare su ogni colpo mettendo a segno il contro break nel settimo game. Zverev però ha alzato nuovamente il livello del suo gioco e ha ripreso subito il servizio a Lorenzo chiudendo il parziale con un sicuro turno di battuta. Il secondo set si è aperto con Zverev in allungo nel primo game che poi però è incappato in qualche errore di troppo, tra i quali un doppio fallo sulla palla break, restituendo il vantaggio. I problemi al servizio sono continuati per il tedesco che, senza il supporto della prima, nel quarto game si è trovato ad affrontare due palle break, annullate comunque senza patemi. E la differenza alla fine dei conti è stata proprio la capacità di convertire le palle break. Zverev ne ha fatte sue quattro su cinque, Sonego due su nove concedendo il match point con un doppio fallo sul quale Zverev ha piazzato una gran risposta agguantando gli ottavi. Sulla strada del tedesco ora c’è David Goffin, rianimato grazie alla vittoria contro Marco Cecchinato.

Nel primo singolo di giornata sul Campo dei Principi Fabio Fognini ha superato Jordan Thompson con un’altra prova convincente dopo la facile vittoria all’esordio. Fin dai primi scambi Fabio ha dimostrato gran confidenza e con ottime accelerazioni è scappato 4-0 con doppio break nel primo e terzo game. Fabio ha giocato sempre in controllo tolto un piccolo momento di distrazione al momento di chiudere il primo parziale nell’ottavo game che gli è costato un contro break con i primi errori gravi commessi. L’azzurro però si è subito ripreso, ha strappato nuovamente il servizio all’australiano incamerando il primo parziale e senza regalare più niente ha chiuso il secondo grazie al break a zero messo a segno nel quarto game.

Esordio brillante anche per Andrey Rublev che ha aperto il programma sul campo principale con una vittoria schiacciante contro Salvatore Caruso. Il cambio di superficie non ha creato alcun problema di ambientamento al russo che è partito fortissimo piazzando vincenti con estrema facilità e si è subito portato sul 3-0. Caruso, nonostante ci abbia provato in tutti i modi, non è mai riuscito a contenere la potenza dei colpi di Rublev che ha sbagliato pochissimo e ha concesso solo due palle break nel secondo game del secondo set. Da quel momento però il russo ha segnato un parziale di otto punti a due con il quale è andato in fuga chiudendo il match con facilità. Al prossimo turno per il russo c’è Roberto Bautista Agut, che ha superato in due set Tommy Paul, e contro il quale Rublev ha subito una delle quattro sconfitte di quest’anno che lo vede il giocatore con il maggior numero di vittorie all’attivo.

La sorpresa che desta attenzione in questa giornata che ha completato l’allineamento agli ottavi, è stata la sconfitta di Diego Schwartzman, almeno in termini di punteggio. L’argentino ha ceduto con un doppio 6-3 a Casper Ruud, molto a suo agio sulla terra battuta. Per il norvegese agli ottavi ci sarà Pablo Carreno Busta, numero dodici del tabellone, che ha liquidato in due set Karen Khachanov.

ATP Montecarlo


Risultati secondo turno:

[1] N. Djokovic b. J. Sinner 6-4 6-2
D. Evans b. [13] H. Hurkacz 6-4 6-1
[11] D. Goffin b. [Q] M. Cecchinato 6-4 6-0
[5] A. Zverev b. L. Sonego 6-3 6-3
[16] C. Garin b. J. Millman 6-1 6-4
[WC] L. Pouille b. [Q] A. Popyrin 7-5 2-6 6-3
[6] A. Rublev b. [Q] S. Caruso 6-3
[9] R. Bautista Agut b. T. Paul 6-3 6-4
[14] G. Dimitrov b. J. Chardy 7-6(3) 6-4
[3] R. Nadal b. [Q] F. Delbonis 6-1 6-2
C. Ruud b. [7] D. Schwarzmann 6-3 6-3
[12] P. Carreno Busta b. K. Khachanov 6-2 6-3
[15] F. Fognini b. J. Thompson 6-3 6-3
F. Krajinovic b. [LL] J. Londero 6-0 6-3