ATP Miami – Con la consueta solida prestazione Jannik Sinner ha superato Emil Ruusuvuori raggiungendo per la prima volta i quarti di finale in un Master 1000 che valgono un salto in avanti di cinque posti in classifica e il best ranking a numero ventisei del mondo oltre all’ottava posizione nella “Race” verso le ATP Finals che si disputeranno a novembre per la prima volta a Torino.
La partita è iniziata con più di mezz’ora di ritardo per un problema al sistema di arbitraggio elettronico al seguito del quale si è ricorsi a giudici di linea “in carne ed ossa” in campo, la vera novità di questi tempi. Pronti via e i giocatori sono sembrati destabilizzati dall’attesa ed entrambi si sono scambiati la battuta in avvio. È seguito uno scambio di servizi senza appello e la ricerca del controllo negli scambi da fondo da parte di entrambi i contendenti. L’equilibrio è durato poco e si è spezzato quando Ruusuvuori ha tirato due dritti vincenti procurandosi due palle break nel settimo game. Jannik però non gli ha permesso di giocarle servendo prime palle impossibili da rispondere. Dal rischio di subire il break a metterlo a segno il passo è stato breve e Sinner ha allungato nel gioco successivo mostrando la consueta, ma sempre sorprendente, capacità di fare suoi i punti importanti con la freddezza degna di un veterano (alla fine del conteggio ha convertito tutte le palle break avute a disposizione). Dopo aver chiuso il primo parziale gestendo il vantaggio con superiorità, Jannik è ripartito alzando il livello nel secondo set. Preso il dominio del campo, con una supremazia mai in discussione, Sinner ha messo a segno il break nel terzo game e poi ha lasciato andare i colpi dominando la scena e, con il doppio break nel settimo game, ha chiuso il match in poco più di un’ora. Sulla sua strada adesso ci sarà Alexander Bublik che ha confermato l’ottimo stato di forma sconfiggendo in rimonta Taylor Fritz.
Non c’è stato niente da fare invece per Lorenzo Sonego sconfitto in due set da Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero due del torneo. Nel primo set il greco è partito fortissimo, impenetrabile al servizio e in totale controllo del gioco, con un parziale di dodici punti a tre è salito velocemente 3-0 chiudendo poi 6-2 con doppio break nell’ottavo game. Nel secondo parziale è stato molto equilibrato. Tsitsipas ha mantenuto un livello altissimo al servizio e Sonego ha fatto altrettanto tenendogli testa con il 74% dei punti ottenuti con la prima palla e il 91% con la seconda. Senza l’ombra di una palla break i giocatori sono arrivati al tie break. Al momento decisivo però Tsitsipas ha fatto valere la maggior qualità del suo gioco lasciando solo due punti all’azzurro. Nei quarti di finale Tsitsipas affronterà Hubert Hurkacz che ha superato Milos Raonic in rimonta chiudendo al tie break del terzo set.
Continua a sorprendere Sebastian Korda, unico giocatore non compreso tra le teste di serie a raggiungere i quarti di finale. Il ventenne statunitense dopo aver battuto per la prima volta un top 20 (Fabio Fognini) e un top 30 (Aslan Karatsev) completa l’opera superando un top 10 con la vittoria in tre set ai danni di Diego Schwartzman. Con il primo quarto di finale personale in un Master 1000 Korda sale a numero 67 del mondo avanzando di ben venti posizioni. Il suo prossimo avversario sarà Andrey Rublev che ha eliminato con un doppio 6-4 Marin Cilic.
Avanza senza problemi anche Daniil Medvedev che, con una veloce vittoria contro Frances Tiafoe, ha raggiunto i quarti di finale atteso da Roberto Bautista Agut. Lo spagnolo è riuscito ad avere la meglio su John Isner al fotofinish annullando un match point nel tie break del terzo set.
ATP Miami
Risutati ottavi di finale:
[7] R. Bautista Agut b. [18] J. Isner 6-3 4-6 7-6(7)
[18] J. Sinner b. E. Ruusuvuori 6-3 6-2
[32] A. Bublik b. [22] T. Fritz 6-7(5) 6-3 6-4
[26] H. Hurkacz b. [12] M. Raonic 4-6 6-3 7-6(4)
S. Korda b. [5] D. Schwartzman 6-3 4-6 7-5
[2] S. Tsitsipas b. [24] L. Sonego 6-2 7-6(2)
[4] A. Rublev b. M. Cilic 6-4 6-4
[1] D. Medvedev b. F. Tiafoe 6-4 6-3
