ATP Dubai – Aslan Karatsev si iscrive al club dei tennisti che hanno vinto almeno un titolo ATP in carriera e lo fa a modo suo, ossia a suon di “bordate” di diritto. La finale contro Lloyd Harris si è chiusa con un netto 6-3 6-2 dopo un’ora e quindici minuti di gioco e non ha fatto che confermare quanto messo in mostra dal russo in questo 2021.
Il 27enne di Vladikavkaz ha un braccio robusto che gli permette di generare una velocità impressionante col diritto, in una dinamica che trae vantaggio anche dall’anticipo col quale colpisce la palla. A questo abbina un gioco solido e una buona mobilità.
In fondo non si arriva in semifinale agli Australian Open e non si vince un ATP di prestigio come quello di Dubai senza una base solidissima alle spalle. Con il primo titolo in carriera si è aperto una nuova possibilità per la sua carriera che solo il tempo saprà dire fin dove riuscirà a portarlo.
ATP Dubai
A. Karatsev b. L. Harris 6-3 6-2