Australian Open 2021, day 9: Djokovic è di ferro. Zverev battuto e semifinale agguantata

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Australian Open 2021 Novak Djokovic Sasha Zverev

Australian Open 2021 – Con l’ennesima battaglia di tre ore e mezza Novak Djokovic ha superato Alexander Zverev in quattro set raggiungendo la nona semifinale a Melbourne e la numero trentanove a livello Slam. Toccherà al russo Aslan Karatsev, giunto a sorpresa a questo appuntamento, provare a interrompere la serie positiva del numero uno del mondo che non ha mai perso in semifinale agli Australian Open. Djokovic ha giocato con gli strascichi dell’infortunio all’addome che lo costringono a vistose fasciature e a lunghe sessioni di terapie durante i day off.

DJOKOVIC vs ZVEREV – Zverev è partito fortissimo e si è involato 2-0. Ben centrato in risposta il tedesco ha velocizzato subito gli scambi piazzando due vincenti e provocando gli errori di dritto di Djokovic che ha ceduto il servizio con un doppio fallo sulla palla break. Con una media di due ace ad ogni turno di battuta accompagnati da altri micidiali servizi quando è stato il tedesco a mettere la palla in campo non si è giocato mentre Nole si è trovato ad affrontare un’altra palla break nel quinto game annullata con un ace e un set point nel nono con un’accelerazione vincente di rovescio lungo linea.

Al momento di chiudere il tedesco ha concesso le prime chance in risposta e Nole è riuscito a intavolare lunghi scambi dominando ogni centimetro del campo con sicurezza e ha messo a segno il contro break. Dopo due turni a zero tenuti da entrambi la prima parte del tie break è stato un susseguirsi di mini break con Zverev in spinta e Djokovic in difesa. Ristabilito l’ordine dei servizi, sul sei pari è stato il tedesco a vincere un lungo scambio spingendosi a rete e conquistando il primo set point da giocare con il servizio a disposizione convertito con una gran prima al corpo.

Il secondo set si è aperto con un calo del tedesco che ha subito un parziale di dodici punti a tre e ha ceduto due volte il servizio trovandosi sotto 0-3 in un baleno. Djokovic ha dominato i suoi turni di battuta chiudendo 6-2.

Zverev ha ritrovato se stesso all’inizio del terzo parziale aperto con un facile turno di battuta mentre Nole ha perso il controllo del gioco che aveva saldamente in mano e nel secondo game ha ceduto il servizio con tre gratuiti tra i quali un doppio fallo sulla palla break. Passati due rapidi game gli scambi si sono allungati e la partita si è accesa. Nel quinto game Djokovic ha sfogato la sua rabbia spaccando una racchetta dopo aver fallito una palla break e si è preso il warning.

La partita si è spostata sul piano della lotta estrema e con venti punti a quattro in suo favore Djokovic si è preso due volte il servizio del tedesco e il set. Con una grinta notevole Zverev ha ripreso in mano la situazione all’inizio del quarto parziale, ha strappato il servizio a Nole convertendo la palla break con un gran passante di rovescio e ha confermato il vantaggio cancellando due palle del contro break. Ancora una volta però Nole ha rigirato l’inerzia del gioco stritolandolo in lunghi scambi fino a farlo cedere e ha cancellato il divario agganciandolo sul tre pari. Zverev è rimasto in partita e ogni punto si è trasformato in una battaglia. Djokovic sotto pressione negli scambi si è inventato due smorzate per annullare due palle break nell’ottavo game, nel decimo gli sono serviti quattro punti diretti dal servizio per salvarsi ai vantaggi e nel dodicesimo un ace per annullare un set point.

Al tie break il servizio ha dominato e senza mini break è arrivato il match point in risposta per Nole che Zverev ha annullato vincendo un laborioso scambio. Poi però il tedesco si è lanciato in un improbabile discesa a rete concedendo a Nole la possibilità di servire per il match che ha sfruttato con l’ace numero ventitré.

DIMITROV vs KARATSEV – Con la vittoria contro Grigor Dimitrov nei quarti di finale Aslan Karatsev ha scritto una nuova pagina della storia del tennis diventando il primo giocatore dell’era Open a raggiungere la semifinale di uno Slam al suo debutto, il quinto in assoluto a riuscirci partendo dalle qualificazioni e il secondo agli Australian Open dal 1977 quando fu Bob Giltinian a realizzare l’impresa.

La partita è stata condizionata da un problema fisico accusato da Dimitrov all’inizio del terzo parziale ma questo non toglie meriti al ventottenne russo, numero 114 della classifica ATP (virtualmente numero 42) che durante tutto il torneo ha fatto vedere un tennis fantastico basato principalmente su risposte fenomenali e contro il bulgaro ha dimostrato nervi saldi nel saper gestire un contesto difficile come è quello di giocare contro un giocatore menomato, situazione ancor più complicata se accade nel match più importante della propria carriera.

Karatsev è partito bene portandosi avanti di un break all’inizio del primo parziale ma poi Dimitrov lo ha mandato in confusione utilizzando con frequenza lo slice di rovescio e ha infilato cinque game consecutivi chiudendo 6-2. All’inizio del secondo parziale il bulgaro ha avuto molte occasioni per allungare con sette palle break complessive fallite nel secondo e quarto game. Dopo aver perso il servizio nel quinto game e aver messo a segno l’immediato contro break, Dimitrov si è però via via spento e ha ceduto 6-4.

All’inizio del terzo set il bulgaro è apparso in grossa difficoltà al servizio, con la prima palla che è scesa da 195 km/h di media a 160, e negli spostamenti, rimanendo spesso fermo. Karatsev si è concentrato sul proprio gioco e non ha avuto alcun problema neanche nel quarto parziale cominciato dopo un MTO chiesto da Dimitrov che però non ha portato benefici.

Domani uno tra Andrey Rublev e Daniil Medvedev raggiungerà le semi e per la terza volta nella storia ci saranno due giocatori russi nelle semifinali di uno Slam dopo US Open 2001 (Kafelnikov e Safin) e US Open 2006 (Davidenko e Youznhy).

AUSTRALIAN OPEN 2021

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Quarti di finale

[Q] A. Karatsev b. [18] G. Dimitrov 2-6 6-4 6-1 6-2
[1] N. Djokovic b. [6] A. Zverev 6-7(8) 6-2 6-4 7-6(8)

IL TABELLONE