da Genova, Paolo Cresta – foto ©Paolo Cresta
L’ Italia in finale: Lorenzo Sonego batte l’ argentino Federico Delbonis in un tribudio di applusi. E’ stato un match tattico ineccepibile, l’ argentino è stato relegato a rispondere sull’ angolo di rovescio dove si trova più scomodo e non può sfoggiare e dare potenza al suo diritto micidiale. Il servizio inoltre non lo ha favorito come in altre partite, entrando spesso solo la seconda battuta.
Nel primo set Sonego rimane in svantaggio sino al 4-2, servizio a suo favore; alla risposta dell’ argentino chiude di rovescio sull’ angolo infernale per l’ avversario. Brekka l’ italiano e si porta 4-4 superandolo poi, sempre con lo stesso schema tattico, 7-5. Nel secondo sguizza via Lorenzo ed è bravo a difendersi a tutto campo, 5-3 col servizio a favore, insiste sul punto debole dell’ avversario e fa bene (7-5; 6-3).
L’ ultimo incontro dell’ italiano sarà contro il tedesco Dustin Brown che ha liquidato il brasiliano Thomaz Bellucci in due set. Nel primo il tedesco ha sfoggiato il suo gioco migliore, smorzate mozzafiato e dritti lungo linea al filo del rasoio. Al 4-3 brekka Bellucci e si aggiudica grazie a un servizio potente, il primo set. Il secondo sembrerebbe tutto brasiliano. Bellucci si aggiudica il secondo gioco dopo una lunga lotta, 19 punti in totale per terminare il game. Poi il tedesco sotto di 3 game, ingrana la quinta e recupera pareggiando i conti 5-5. Un servizio impressionante lo porta a un tie break combattuto sino all’ ultimo punto. Sul 6-6 il tedesco annulla la battuta di Thomas con un lungolinea da non credere per poi terminare il match con un servizio imprendibile (6-1; 7-6).
La semifinale di doppio va a favore della coppia Martin Klizan, Filip Polasek, slovacchi, che sfideranno in finale i tedeschi Kevin Krawietz e Andreas Mies.
La finale, Brown contro Sonego, fa presumere il tutto esaurito per la sedicesima edizione del torneo Aon Challenger Memorial Giorgio Messina da 150mila dollari, a Valletta Cambiaso sul centrale Beppe Croce di Genova.