Nel tennis femminile non capita spesso di vedere giocatrici che cercano con continuità il colpo vincente, rischiando senza badare troppo agli errori. Eppure può essere una soluzione che paga, come dimostrato da Camilla Scala nella prima giornata dell’ottavo Trofeo Cpz, l’Itf femminile da 25.000 dollari di montepremi (più ospitalità) del Tennis Club Bagnatica.
In un sabato rallentato dalla pioggia, che ha obbligato a ben tre interruzioni, la 24enne di Imola, numero 750 Wta e in gara con una wild card, è stata la prima italiana promossa al turno decisivo delle qualificazioni, grazie al successo per 7-5 7-6 nel derby con Martina Colmegna. Un acquazzone a metà partita ha costretto le due ad attendere un paio d’ore fra la prima e la seconda parte del match, ma la Scala ha interpretato meglio entrambe le fasi dell’incontro, grazie a un mix fra potenza e varietà che malgrado gli alti e bassi le ha permesso di avere la meglio. Come nel primo set, quando dal 5-2 si è lasciata riacciuffare sul 5-5 ma ha trovato la forza per accelerare ancora. E come nel secondo, quando è scappata sul 4-1, ha servito per il match sul 5-4 ma ha rischiato di rovinare tutto sul più bello, cedendo due game di fila e trovandosi costretta a cancellare tre set-point nel dodicesimo gioco. Tuttavia, nel momento più delicato della partita, si è armata di coraggio, ha annullato le chance alla rivale e ha chiuso l’incontro al tie-break, con una deliziosa smorzata sul terzo match-point. Una bella notizia per lei, in una stagione poco fortunata a causa di qualche acciacco di troppo, e anche per il pubblico bergamasco, che l’ha adottata ormai da parecchi anni, da quando ha scelto di allenarsi all’Accademia Tennis Mongodi di Cividino, a pochi chilometri da Bagnatica.
Domenica, nel match decisivo per l’accesso al tabellone principale, la tennista imolese se la vedrà con la vincitrice del duello fra la statunitense Jessica Ho e la polacca Katarzyna Piter, una delle tante big costrette addirittura a partire dalle qualificazioni. La 25enne di Poznan, finalista al Trofeo Cpz nel 2016 e numero 95 del mondo solo quattro anni fa, ha messo in chiaro le sue ambizioni volando sul 6-1 4-1, prima che l’arrivo della pioggia imponesse il terzo stop di giornata. Così, per il momento le giocatrici ad essersi garantite un posto al turno finale delle qualificazioni sono appena cinque. Fra loro, c’è la prima testa di serie del tabellone cadetto Ludmilla Samsonova, diciannovenne siberiana cresciuta in Italia sin da piccolissima, passata con un doppio 6-2 sull’altoatesina Verena Meliss. La russa, che per anni ha rappresentato anche il tricolore prima di tornare sotto la bandiera della sua nazione d’origine, sta vivendo un ottimo momento di forma, tanto che il suo nome è fra quelli da tenere d’occhio anche in ottica successo finale. Promosse inoltre la rumena Dinu, la croata Boskovic e la 17enne svizzera Simona Waltert, passata in rimonta sulla spagnola Burrillo Escorihuela.
Alla terza sospensione la pioggia l’ha avuta vinta, obbligando gli organizzatori a rimandare a domenica oltre metà del programma della giornata inaugurale del Trofeo Cpz. Completati soltanto cinque incontri, mentre al momento dello stop erano in corso Piter-Ho e Solyu-Spiteri. Domenica si parte alle 9: prima gli undici match di primo turno ancora da giocare, a seguire gli otto del round decisivo.
La pioggia regalerà un programma particolarmente intenso alla prima domenica del torneo: nella prima metà della giornata verranno completati gli incontri di primo turno (già 6 quelli rimandati), e a seguire sarà la volta del round decisivo. L’ingresso sarà sempre gratuito, ulteriori informazioni su www.itfbagnatica.it o alla pagina Facebook “Itf Bagnatica”.
RISULTATI
Qualificazioni. Primo turno: Samsonova (Rus) b. Meliss (Ita) 6-2 6-2, Waltert (Sui) b. Burillo Escorihuela (Esp) 6-7 6-2 6-1, Dinu (Rou) b. Kania (Pol) 3-6 6-1 6-2, Boskovic (Cro) b. Stamatova (Bul) 6-1 4-6 6-3, Scala (Ita) b. Colmegna (Ita) 7-5 7-6.