US Open 2020 – Novak Djokovic continua imbattuto il suo cammino in questa stagione e mette a segno la vittoria numero venticinque nel terzo giorno degli Us Open dedicato al secondo turno della parte alta del tabellone.
L’avversario di oggi è stato Kyle Edmund che per un’ora e mezza ha giocato ad un livello altissimo, ma poi si è visto spazzar via dal campo appena Nole gli ha preso le misure. La partita è subito stata una lotta senza pause. Edmund non ha perso tempo a studiare il suo avversario, che ovviamente conosceva fin troppo bene, e ha iniziato a spingere su ogni colpo cercando di limitare il più possibile il numero degli scambi. Djokovic da parte sua ha eretto il consueto muro difensivo ricorrendo spesso alla smorzata per spezzare il ritmo del gioco, abusandone forse un po’ troppo. Nonostante tre palle break annullate a fronte di una sola avuta in suo favore, il britannico è sembrato più a suo agio nel condurre il gioco mentre Djokovic nel complesso è stato più passivo. La resa dei conti è arrivata al tie-break che ha premiato la maggior determinazione di Edmund.
Il britannico, ripreso da Djokovic dopo un tentativo di fuga iniziale, non ha perso forza e dopo l’ultimo allungo ha chiuso con un ace. Lo sforzo per conquistare il set però è stato notevole per Edmund. Djokovic ha continuato a mantenere un andamento di gara costante senza concedere niente al servizio e, senza regalare un quindici come suo solito, nel quarto game del secondo parziale ha mandato Edmund fuori giri strappandogli il servizio. Il britannico non ha mollato ma Djokovic ha gestito il vantaggio con grande esperienza chiudendo 6-3. Messa in moto la “macchina da guerra” il numero uno del mondo ha concesso ben poco ad Edmund scappando con due break di vantaggio nel terzo set. Un po’ innervosito per qualche errore non gradito Nole ha restituito un turno di servizio prima di chiudere 6-4, unico sbandamento del finale in crescendo coronato da un quarto set praticamente perfetto.
Alexander Zverev, dopo qualche titubanza iniziale, ha preso il largo e ha superato in quattro set il diciannovenne wild card locale Brandon Nakashima. Il tedesco ha vinto il primo parziale senza mai soffrire al servizio, mettendo a segno il break decisivo nell’undicesimo game, dopo aver fallito altre tre occasioni per allungare nel quinto. Il giovane statunitense ha però continuato a giocare in modo molto aggressivo, consapevole di non aver nulla da perdere, e nel secondo set ha tenuto testa a Zverev procurandosi due set point in risposta nel decimo game nelle uniche palle break del set.
Il tedesco è riuscito a salvarsi ma al tie-break si è trovato ancora a subire l’intraprendenza dello statunitense che prima è scappato 5-0, poi ha fallito quattro set point annullandone uno e alla fine ha chiuso 10-8. Il terzo parziale ha spazzato ogni dubbio. Zverev ha messo a segno il break nel quarto game e, dopo aver salvato tre palle dell’immediato contro break, ha dilagato chiudendo velocemente terzo e quarto set con 24 ace all’attivo, un buon segno seppur accompagnati da dieci doppi falli. Il prossimo avversario del tedesco sarà Adrian Mannarino, testa di serie numero 32 del seeding, che ha superato il tre set Jack Sock.
Al terzo turno anche Filip Krajinovic, testa di serie numero ventisei, che ha confermato l’ottimo stato di forma mostrato una settimana fa al Master 1000 di Cincinnati dove ha raggiunto i quarti di finale, con la facile vittoria ottenuta contro Marcos Giron. Per il serbo ora c’è David Goffin, testa di serie numero sette, vincitore in quattro set contro Lloyd Harris.
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US Open 2020
Risultati secondo turno:
[1] N. Djokovic b. K. Edmund 6-7(5) 6-3 6-4 6-2
[26] F. Krajinovic b. M. Giron 6-4 6-1 6-3
[5] A. Zverev b. [WC] B. Nakashima 7-5 6-7(8) 6-3 6-1
J. Thompson b. E. Gerasimov 6-1 6-4 3-6 6-3
[7] D. Goffin b. L. Harris 7-6(6) 4-6 6-1 6-4
M. Kukushkin b. [13] C. Garin 6-2 6-1 3-6 4-6 7-5
[28] J. Struff b. [WC] M Mmoh 6-2 6-2 7-5
[32] A. Mannarino b. J. Sock 7-6(5) 7-5 6-2