La ricca giornata di 1° turno del tabellone di singolare del 15.000 $ ITF al Country Club Cuneo (16 i match in programma) ha avuto apici e momenti significati già nella prima serie di incontri, scattati alle 10 su quattro campi. In particolare ha tenuto incollati fino al termine gli spettatori il confronto tra la numero 1 del draw, la 17enne lussemburghese Eleonora Molinaro, in stagione a segno nel prestigioso Bonfiglio di Milano (under 18 internazionale), e la giocatrice di casa Carlotta Ripa.
Soprattutto nel primo set le due protagoniste hanno dato vita ad un testa a testa spettacolare nel quale non si sono risparmiate. La vittoria parziale, al tie-break, ha dato ancora più vigore alla più giovane ma la Ripa ha in ogni caso ceduto con l’onore della armi (7-6 6-3 per la Molinaro). Anche la numero 2 del tabellone cuneese, la siciliana Dalila Spiteri, è salita negli ottavi di finale grazie al successo per 6-1 6-1 colto contro l’israeliana Shahar Biran. Spiteri tambureggiante nel ritmo fin dalle prime battute del match e avversaria in costante difficoltà. Bella vittoria anche quella della lombarda Bianca Turati, una delle giocatrici più in forma del circuito ITF e reduce da due affermazioni nelle ultime due settimane, nel 15.000 $ di Sezze ed in quello di pari montepremi dei Faggi di Biella. Partita male contro la qualificata svizzera Katerina Tsygourova (2-6) ha ripreso le redini del confronto recuperando anche lo svantaggio nel secondo parziale. Dal 5-5 ha cambiato marcia mettendo a “referto” 8 giochi consecutivi e chiudendo la partita sul 2-6 7-5 6-0.
Applausi per la torinese Jessica Bertoldo, tennista che veste i colori del Country Cuneo in serie A2 a squadre, capace di salire allo step successivo della rassegna in virtù dell’affermazione colta per 6-3 4-4 rit. sulla spagnola Angela Fita Boluda. In casa Italia sorridono anche Verena Hofer, testa di serie numero 8, che ha regolato in uno dei derby azzurri di giornata Maria Aurelia Scotti per 6-0 3-6 6-1, e Verena Meliss, numero 6 del seeding, che ha piegato Federica Prati per 6-2 2-1 rit. Nulla da fare invece per Giorgia Pinto e Nuria Brancaccio, rispettivamente superate dalla brasiliana Goncalves (numero 4 del seeding) per 6-4 6-3 e dalla croata Njiric, proveniente dalle qualificazioni, con lo score di 3-6 6-1 7-5 alla soglia delle tre ore di gioco.
Hanno proseguito il bel percorso iniziato dalle qualificazioni anche la francese Manon Peral, a segno con un periodico 6-4 contro l’argentina Paula Baranano e la svizzera Lara Michel, che ha stoppato Aurora Zantedeschi 2-6 7-6 6-2, in 2 ore e 34 minuti.
Ha provato a rendere la vita difficile alla francese Vinciane Remy la giovane alessandrina Enola Chiesa, in tabellone con una wild card, e ci è riuscita nella frazione d’apertura, chiusa dalla transalpina al 12° gioco. Nel secondo la Remy ha accelerato e concesso solo due giochi alla piemontese per il definitivo 7-5 6-2. Nel testa a testa più lungo del programma odierno ha superato il turno anche Anna Turati, sorella di Bianca, che dopo 3 ore e 7 minuti ha avuto ragione di Sabrina Rittberger (Ger), qualificata, sullo score di 6-7 6-2 6-4.
Caroline Romeo, altra racchetta di Francia, numero 3 del draw, non ha incontrato particolari problemi nel fermare la corsa dell’azzurra Natasha Piludu, con duplice 6-2. Vittoria per la spagnola Alba Marin Carrillo, numero 7 della sfida ai nastri di partenza, in tre set sull’altra israeliana Maya Tahan (6-3 6-7 6-2). Le ultime due promosse usciranno dai confronti Genovese – Spigarelli e Temin – Novak. Domani il programma proporrà gli ottavi di finale del singolare ed i quarti di doppio. Da seguire con particolare attenzione, certamente spettacolare, sarà quello tra Eleonora Molinaro e la già citata Bianca Turati.