Serviva un miracolo, come quelli che avevano permesso al Tennis Club Crema di conquistare a sorpresa un posto fra le prime quattro d’Italia, ma stavolta il compito era davvero proibitivo. La sconfitta per 5-1 subita sette giorni fa contro il Park Genova, nella gara d’andata delle semifinali scudetto, si è rivelata troppo pesante da ribaltare per i ragazzi di Armando Zanotti, che al ritorno in Liguria sono rimasti in corsa per la finale della Serie A1 solamente un paio d’ore. Per conquistare un posto a Todi (sede delle finali) dovevano vincere 6-0, oppure restituire il 5-1 dell’andata e poi spuntarla al doppio di spareggio, ma per chiudere i conti ai padroni di casa sono bastati i primi due singolari, andati esattamente come sette giorni prima. Alessandro Giannessi ha confermato la vittoria dell’andata su Riccardo Sinicropi, avendo la meglio per 6-4 6-1 in un match apertissimo nel primo set ma poi dominato dallo spezzino nel secondo, mentre il duello fra promesse ha premiato ancora una volta Lorenzo Musetti, a segno su Samuel Vincent Ruggeri. I due, entrambi classe 2002, si conoscono fin dai tempi dei tornei under 12, ma malgrado gli enormi progressi compiuti negli ultimi mesi dal giovane bergamasco (che in settimana ha anche vinto un torneo Open nella sua Val Seriana), Musetti si è confermato un gradino più avanti, ribadendo il 6-3 6-1 della sfida d’andata. |
Il 2-0 per i padroni di casa ha reso dunque impossibile la rimonta del Tc Crema, tanto che i successivi incontri non sono stati disputati. Tuttavia, la rotonda sconfitta rimediata contro i genovesi, team costruito ad hoc per puntare al secondo scudetto (dopo quello del 2016), non cambia di una virgola il campionato da applausi dei cremaschi, capaci di una stagione ben al di sopra delle aspettative. Pur senza Paolo Lorenzi e Adrian Ungur, i lombardi sono riusciti comunque a ritagliarsi un ruolo da protagonisti, confermando i valori dei singoli ma soprattutto la grande forza di un gruppo di amici, prima ancora che di tennisti. Con affiatamento, professionalità e grande attaccamento alla maglia, hanno riportato il Tc Crema in semifinale a quattro anni dall’ultima apparizione, e anche se la finale è rimasta un sogno pure stavolta, possono essere comunque più che soddisfatti. “Date le premesse di inizio stagione – dice il capitano Armando Zanotti –, è stata una delle nostre annate più soddisfacenti, se non la più bella di tutte. Conquistare un posto in semifinale, per noi, è stato un po’ come vincere lo scudetto. All’interno del team c’è grande armonia, un’arma in più che ci permette di essere all’altezza delle migliori. Ci riproveremo nel 2021, consapevoli di avere i mezzi per andare fino in fondo”. |
RISULTATI Serie A1 2020, semifinale di ritorno Park Tennis Genova b. Tennis Club Crema 2-0 (andata 5-1) Alessandro Giannessi (P) b. Riccardo Sinicropi (C) 6-4 6-1, Lorenzo Musetti (P) b. Samuel Vincent Ruggeri (C) 6-3 6-1. Gli incontri successivi, divenuti ininfluenti, non sono stati disputati. |