Di Alessandro Terziani
Matteo Berrettini se la ricorderà a lungo questa domenica di fine luglio, giornata storica per lui e per il tennis azzurro. Il primo trionfo in un torneo ATP a Gstaad, dove lo scorso anno aveva alzato il trofeo Fognini, quando prima di questa settimana non aveva mai raggiunto i quarti nel circuito maggiore. Come se non bastasse, il successo in doppio con Daniele Bracciali, senza che Matteo avesse mai vinto prima una partita nella specialità nel circuito ATP. Una doppietta storica anche per il tennis italiano, fermo al 1975 quando l’accoppiata riusci ad Adriano Panatta a Kitzbuhel (compagno di doppio Paolo Bertolucci).
In Svizzera il ventiduenne romano ha realizzato la settimana perfetta. Cinque partite senza perdere un set e, addirittura, senza mai subire un break. La finale odierna, contro il più quotato ed esperto Roberto Bautista Agut, n.17, è stata molto equilibrata. Il primo set si è risolto solo al ventesimo punto del tie break dopo che Berrettini aveva salvato un set point. Il secondo set è stato deciso dall’unico break del match sul 5-5.
Non c’è stato neppure tempo di gioire che Matteo è rientrato dopo poco in campo per la finale di doppio con il quarantenne aretino Daniele Bracciali, avversari l’ucraino Molchanov e lo slovacco Zelenay. Due set giocati punto a punto che si sono risolti entrambi a favore degli azzurri al tie break. Per Matteo un doppietta da sogno, per Daniele il ritorno alla vittoria in un torneo ATP dopo il lungo stop per le note vicende giudiziarie.
Domani Berrettini salirà al n.54 ATP, suo best ranking. Un altro passo avanti in questo memorabile 2018 che ha visto la costante e rapida crescita del giovane romano, dopo un’annata sfortunata condizionata da problemi fisici. Un giocatore atipico per le nostre latitudini, che fa del servizio la sua arma principale. Nonostante l’altezza Matteo è discretamente agile e riesce ad esprimersi bene anche sulla terra. Un’adattabilità a tutte le superfici on comune a tutti i Big Server.
Finale Singolare
Matteo Berrettini (ITA) b. (2) Roberto Bautista Agut (ESP) 76(9) 64
Finale Doppio
Matteo Berrettini/Daniele Bracciali (ITA) b. Denis Molchanov/Igor Zelenay (UKR/SVK) 76(2) 76(5)